Monitoraggio e gestione delle scorte di insilati: che tipo di difficoltà stiamo affrontando oggi?
In un’impresa agricola, come nell’industria o nel settore dei servizi, il problema della logistica e della gestione delle scorte è una preoccupazione centrale. La situazione delle scorte è sufficiente? Come si possono ridurre i costi di stoccaggio? Perché monitorare i silos con un sensore? Quando devono essere fatte le consegne di grano? Sono tutte domande che gli agricoltori e le cooperative possono porsi, e per le quali non sempre hanno le soluzioni giuste.
Per risolvere con successo i problemi legati alla gestione dello stoccaggio dei cereali, è necessario prima capirli bene. La mancanza di precisione nelle informazioni raccolte è spesso all’origine dei vari problemi incontrati. Ma ci sono anche altri elementi che causano difficoltà o inconvenienti per gli agricoltori, come il tempo speso per valutare i livelli di stock o i problemi di sicurezza.
Misurazione dei livelli di scorte di grano troppo approssimativa
Per ottimizzare le consegne e avere sempre uno stock sufficiente, senza superare la capacità dei silos, è essenziale conoscere la quantità esatta di grano immagazzinato. Tuttavia, questa misurazione dello stock disponibile è spesso imprecisa, sia perché viene effettuata visivamente, sia perché i sensori di livello installati all’interno del silo sono soggetti a umidità, infiltrazioni d’acqua, variazioni di temperatura e presenza di polvere, che falsano i dati.
È vero che le moderne soluzioni di controllo dell’inventario, come i sensori e altri oggetti connessi, hanno gradualmente migliorato la precisione della misurazione. Ma il più accurato di questi non è sempre il più facile da implementare sul campo, né il meno costoso. Quando si tratta di installare un sistema sotto i piedi del silo di grano, questo deve essere studiato prima dell’installazione o devono essere fatti grandi lavori prima dell’installazione su un silo esistente. Misurare con precisione un livello di stock è quindi possibile, ma non per tutti!
Dati disponibili ad un intervallo troppo grande
Gli agricoltori che non sono dotati delle ultime tecnologie connesse affrontano un altro problema: non hanno dati in tempo reale sul livello delle scorte. Senza un sensore, devono recarsi nei siti di insilamento per controllare lo stock di prodotti rimasti nei silos.
Tuttavia, la conoscenza precisa dello stock in un dato momento permette di evitare gli stock-out e le consegne di emergenza. Al contrario, è anche una garanzia che i camion non saranno rimandati indietro se i silos sono pieni.
Questi dati sono essenziali per anticipare e allo stesso tempo ridurre i costi ottimizzando il carico dei camion o favorendo le consegne durante la settimana a seconda delle necessità.
Queste azioni possono essere automatizzate utilizzando una funzione integrata nelle soluzioni connesse, per riempire i silos prima che la quantità di grano raggiunga un livello critico.
Tuttavia, se i dati sono disponibili solo una volta alla settimana, per esempio, o se non viene fatto un inventario accurato, la gestione delle scorte può diventare rapidamente complicata e richiedere misure di emergenza, che possono essere stressanti, lunghe e costose rispetto alla gestione a monte.
Il tempo sprecato può essere considerevole
Senza gli strumenti giusti, il tempo speso a monitorare lo stoccaggio dell’insilato può anche prendere un pedaggio sul lavoro degli agricoltori. Dover viaggiare verso il campo, specialmente quando il grano è immagazzinato in siti diversi, fa perdere molte ore durante un anno intero, quando avrebbero potuto essere spese per lavorare la terra, accudire gli animali, gestire le finanze dell’azienda, ecc.
Allo stesso modo, eseguire pesate e calcoli che possono essere complessi e spendere tempo nella gestione di ordini che potrebbero essere automatizzati sono compiti amministrativi di cui molti vorrebbero fare a meno. Tuttavia, è impossibile non conoscere il livello delle scorte di grano quando si ha del bestiame da nutrire durante tutto l’anno!
Anche qui, la risposta al problema sta nell’uso di prodotti connessi, che sono in grado di fornire informazioni utili a distanza. Migliorano la produttività permettendo di concentrarsi sul core business, piuttosto che su attività secondarie.
Il controllo dei livelli immagazzinati può essere pericoloso
La sicurezza è un’altra questione chiave quando si tratta di determinare la quantità di grano nelle strutture di stoccaggio, sia sotterranee che in superficie. In effetti, il metodo tradizionale di scalare il silo per fare un’indagine visiva del livello delle scorte sulla superficie del silo non è senza rischi e può essere fatale.
Il principale tipo di pericolo è la caduta dall’alto all’interno del silo durante il campionamento e la misurazione della quantità di grano rimanente. La caduta in un silo può anche risultare in un seppellimento a causa del grano che scorre o si aggrega. Anche le parti in movimento nei silos possono causare gravi ferite.
Bisogna anche ricordare che esiste un rischio reale di esplosione nei silos, in particolare a causa della polvere e dei depositi sulle pareti che possono incendiarsi rapidamente in presenza di una scintilla o di un aumento della temperatura.
L’identificazione dei rischi, la formazione dei lavoratori e degli agricoltori e l’attuazione di misure adeguate possono limitare notevolmente gli incidenti. Tuttavia, il modo migliore per evitarli è quello di stare lontano da queste strutture gigantesche, beneficiando di uno studio completo del livello delle scorte, della densità e dello stato di conservazione dei cereali grazie ai dati trasmessi dai dispositivi connessi.