La soluzione silo connessa per le cooperative agricole
L’agricoltura moderna è ora collegata. Gli agricoltori utilizzano sempre più spesso queste nuove tecnologie: previsioni meteo online, software dedicati alle professioni agricole o al monitoraggio dei silos delle cooperative. Anche le cooperative stanno partecipando a questa gestione automatizzata delle forniture alimentari e agricole, installando sensori sui loro silos. Lo sviluppo di questi nuovi processi ha portato a un importante passo avanti nell’ottimizzazione degli stock di prodotti alimentari immagazzinati nei silos.
Con 2500 cooperative in Francia, la necessità di un silo connesso nel mondo agricolo è diventata evidente. Scopriremo le soluzioni adatte alla gestione dei silos nelle cooperative.
I vantaggi di avere silos collegati per una cooperativa agricola
Una cooperativa agricola è composta da membri locali che partecipano al suo sviluppo. Inoltre, i membri possono acquistare attrezzature agricole e forniture professionali attraverso la cooperativa. Questo metodo di funzionamento permette loro di beneficiare di molti vantaggi, soprattutto quando investono in costose attrezzature agricole. Il gruppo dà anche ad ogni membro la possibilità di ottenere le proprie forniture agricole ad un tasso preferenziale.
La cooperativa possiede dei silos di stoccaggio delle materie prime e assicura le consegne ai suoi vari membri. I silos collegati sono quindi diventati una priorità nella gestione dei prodotti venduti dalla cooperativa. L’obiettivo è quello di combinare efficienza e qualità nella messa in comune dei silos per conto dei soci agricoltori della cooperativa. L’installazione di un sensore su un silo è un sicuro vantaggio per il monitoraggio dei livelli di stock.
Miglioramento del servizio all’agricoltore, membro della cooperativa
Ogni silo della cooperativa è collegato a un’applicazione installata sul cellulare del gestore del silo. Questo permette alla cooperativa di conoscere lo stock globale di tutta la struttura. In questo modo, la cooperativa migliora il trattamento degli ordini dei suoi membri e risponde con precisione e immediatamente a qualsiasi richiesta di un agricoltore membro. Il gestore del silo è in grado di dare la quantità di grano (in tonnellate) disponibile in un dato silo in qualsiasi momento. Non deve più viaggiare per misurare il livello delle scorte come avveniva in precedenza. Questo nuovo modo di gestire i silos contribuisce anche alla gestione dei rischi di sicurezza. Il sensore elimina la necessità di un controllo visivo dalla cima del silo.
Migliore pianificazione delle consegne da parte della cooperativa
Conoscere il livello delle scorte in ogni silo grazie al sensore è un aiuto prezioso nella pianificazione delle consegne. Quando un agricoltore ordina del grano o qualsiasi altra agrofornitura nel silo, il manager controlla immediatamente la disponibilità della quantità richiesta. Questo permette al manager di pianificare in modo ottimale la prossima consegna e di prevedere un rifornimento per un dato silo.
Rifornimento automatico dei membri della cooperativa
Il rifornimento automatico dei membri della cooperativa è oggi necessario. Un agricoltore non deve rimanere a corto di scorte, soprattutto di prodotti alimentari per il suo bestiame.
Pianificando una consegna automatica, adattata alle esigenze di ogni membro della cooperativa, eliminiamo :
- la gestione degli ordini all’ultimo momento
- consegne di emergenza;
- costi logistici aggiuntivi per la cooperativa.
Così, questo rifornimento gestito automaticamente migliora notevolmente la catena di acquisto dei membri della cooperativa, permettendo di adattare le consegne alle quantità effettivamente necessarie all’agricoltore.
Come funzionano i silos collegati?
Il modo in cui funziona un silo collegato è molto semplice. Ogni sensore è attaccato a una delle gambe del silo nella zona di stoccaggio. Il suo ruolo è quello di analizzare e controllare la quantità disponibile all’interno di ogni silo. Quando c’è un cambiamento nella massa di stoccaggio nel silo, il sensore percepisce una deformazione al suo piede, che viene analizzata e poi convertita in tonnellate dall’applicazione.
Il responsabile del silo della coop può quindi controllare la quantità rimanente dal suo cellulare. Conosce l’esatta quantità disponibile per ognuno dei suoi silos, pronta per essere consegnata agli agricoltori membri della cooperativa.
È importante notare che la variazione di precisione del sensore è del 5-10%. Anche se questo livello di precisione può sembrare basso, è abbastanza accettabile nella gestione dei silos cooperativi. Infatti, a differenza dei sensori convenzionali, la granulometria dei prodotti presenti nel silo non è inclusa nel calcolo della quantità disponibile. Il sensore raccoglie solo i dati relativi alla massa presente nel silo, senza prendere in considerazione la densità del prodotto immagazzinato.
Come collegare il sensore di raccolta dati a un silo cooperativo?
L’installazione di un sensore viene effettuata da un tecnico certificato. L’intervento è identico su tutti i silos della cooperativa. In primo luogo, il professionista fissa ogni sensore su uno dei piedi, poi imposta il dispositivo in base al livello di prodotti presenti nel silo. Installato ad un’altezza massima di un metro dal suolo, il sensore è poi coperto da una protezione contro le intemperie e gli urti.
Ogni sensore invia le proprie informazioni all’applicazione installata sul cellulare del gestore del silo.
Il futuro dei silos connessi nell’agricoltura cooperativa
Si può dire che i silos connessi hanno un futuro brillante. Che si tratti dell’agricoltore o del gestore del silo della cooperativa, tutti vincono.
Prima di tutto, l’agricoltore: i silos connessi della cooperativa gli permettono di anticipare, adattare e automatizzare i suoi ordini. Evita qualsiasi carenza di stock, errori di quantità o problemi logistici.
Il gestore di silos della cooperativa: i silos connessi permettono al settore agricolo di gestire l’attività di ogni silos in modo molto più preciso, così come gli ultimi ordini e le quantità consegnate.